Cartesius (Cartesio)
Film del 1973 di Roberto Rossellini
Riassunto del contenuto diviso per sequenze. Con questo quadro riassuntivo si intende fornire uno strumento adatto per mostrare le sequenze del film in ambito scolastico, andando a rintracciare quelle più utili ed interessanti.
Convento de La Fleche, lezione di De Simone da Firenze che illustra le nuove teorie scientifiche alla luce delle recenti scoperte galileiane. Tra i difensori delle vecchie teorie prende la parola De Bastion. Descartes è tra gli uditori
Descartes partecipa ad una lezione di scherma
Descartes si appassiona alle letture sul magnetismo (legge,
tra l’altro, la Magia Naturale di Cornelio Agrippa) che lo distraggono da
quelle di carattere filosofico e per questo riceve un rimprovero dal padre
superiore del convento. Si interessa anche di ottica; dopo 9 anni di studi
faticosi, Descartes va cercando una strada personale e la trova nelle scienze
nuove
Una strega è condotta su di un carro per le strade di Parigi
dove Cartesio è giunto per iniziare la sua nuova vita. E’ ospite presso la casa
del nobile Le Vasseur. Qui conduce un’esistenza appartata tra un lungo dormire
e un profondo meditare
Assistendo ad un convegno tenuto da un vecchio allievo del
convento di La Fleche che difende Aristotele, definendolo “un’aquila tra
pulcini”, Descartes non può fare a meno di intervenire ammonendo a non farsi
ingannare dalle molteplici e false strade verso la verità. Aristotele non
approverebbe un atteggiamento dogmatico come quello che il nostro filosofo ha
appena sentito emergere
Nella sua riflessione Descartes è sull’orlo di un pieno
scetticismo e sente di dover seguire la vita e non i falsi maestri. Dentro di
noi, dice, dobbiamo trovare i semi della verità
La lettura del Regnum Sanctum lo conferma che è necessario
liberarsi dei libri antichi e fuorvianti. Si parla di Maurizio di Nassau, guida
politica dell’Olanda del tempo, come uomo liberale e tollerante; per Descartes
si aprono le porte di un esilio volontario in terre dove sia meno pericoloso
professare certe idee. A Parigi, ormai, vive da recluso
Nel suo isolamento abbandona i libri e le credenze
dell’infanzia che tengono prigioniera la ragione. Due amici attraversando le
strade della città (anguste e sporche e Rossellini non può non soffermarsi su
piccoli quadretti di vita quotidiana) lo raggiungono e lo convincono a lasciare
la Francia
In cammino verso l’Olanda (giunge a Breda); qui in una
locanda viene abbordato da due marinai che stanno cercando un maestro d’armi
per un lungo viaggio per mare; Descartes rifiuta
Isaac Lechman propone a Descartes un difficile quesito
matematico e il filosofo francese trova l’occasione per una riflessione sulle
certezze della matematica
Lezione di anatomia con dissezione di cadavere di fronte a studenti; Cartesio interviene per ribadire che senza l’ausilio della ragione le sensazioni sono fallaci
Descartes viene ingaggiato come consulente per la difesa dei
bastioni della città, grazie alla sua abilità nei calcoli che gli permette di
valutare con esattezza la gittata dei cannoni. Breve cenno alla Guerra dei
Trent’Anni che è in pieno svolgimento
Lasciata Breda, Descartes torna a Parigi presso la famiglia
di Le Vasseur
Descartes racconta tre sogni che ha vissuto e che sono
premonitori dei risultati delle sue riflessioni sul meccanismo umano della
mente: il sogno del vento rappresenta il timore del passato, quello del tuono è
la metafora dello spirito di verità che scende su di lui, la poesia è
l’avvenire che porterà con sè la rivelazione della verità. Si scoprono i
fondamenti del sapere cartesiano
Descartes illumina i compagni sulle sue prerogative morali e
sul bisogno di trovare una via sicura e inequivocabile (come dovrebbe trovare
colui che si sperde in un bosco)
Piccole scene di vita quotidiana: il fabbro al lavoro, il
medico che va in visita all’appestato
Di nuovo in viaggio Descartes stipula un contratto con il
fratello, poi assiste al rogo simbolico del poeta libertino Teophile De Viaen
Esposizione delle 21 regole per la guida dell’intelligenza e
il retto uso della mente umana: Evidenza, Intuizione, Deduzione alla base del
metodo del pensiero corretto
Descartes si ritira di nuovo a Dordectr e cena nella locanda
dove è alloggiato; egli ammette che quel luogo è ideale per un ritiro dal
mondo, in quanto coloro che lo circondano sono troppo indaffarati e non hanno
il tempo di importunarlo. La notte è lo sfondo delle sue lunghe riflessioni e
dei suoi studi
Il suo intento è quello di introdurre la matematica nella
filosofia, così che l’uomo possa avvicinarsi a Dio che ci ha donato le regole
matematiche (ne parla con Bechman)
Lezione di anatomia sulle vene ed osservazione del cadavere
di un animale; viene chiamato in causa lo scienziato Harvey che con la sua
teoria del “cuore come sole del microcosmo uomo” attira l’attenzione di
Descartes che però prende le distanze dallo scienziato inglese riguardo il
funzionamento del cuore stesso. Viene citato anche Francis Bacon con il suo
invito a liberarsi degli idola
1633: discussione sulla Guerra dei Trent’Anni e l’espansione
coloniale olandese
Descartes rimane affascinato dal funzionamento di un automa
Presentato un cannocchiale che serve come spunto per
ricordare le ultime scoperte sui pianeti (citato in particolare Keplero morto
due anni prima)
Contemplazione delle stelle; altri piccoli quadri di vita
quotidiana con un pittore all’opera e una tabula magellanica da osservare.
A casa di Huygens, Descrates incontra il teologo Gerolamus
che, citando Calvino, ammonisce l’uomo a non seguire la propria vanità che lo
illude di poter trovare autonomamente la verità; Descartes risponde che bisogna
guardare alle cose e non rimanere prigionieri di inutili fantasticherie
(ribadisce il bisogno dell’evidenza)
Nuovo viaggio e approdo in una locanda; qui fa
la sua comparsa la donna che accompagnerà la seconda parte della sua vita: è
una ostessa (Elena) con il gusto per i detti proverbiali e i motti di spirito.
Nella locale università è presentato come un nemico della Scolastica ma anche
dei sofisticati novatores
Lezione di Descartes: Dio ha prestabilito delle leggi
secondo cui è andato ordinandosi il caos primordiale della materia; in questo
contesto ha preso vita l’uomo dotato di duplice sostanza (anima in una macchina
corporea); questa è la favola del Mondo
Nella sua camera si trovano animali morti pronti per i suoi
studi, la serva Elena è sempre più presente anche con i suoi detti (Chi parla
semina, chi ascolta raccoglie); tra i due nasce l’amore e ben presto l’ostessa
è incinta (la giovane donna sviene di fronte ad un puzzolente tipografo)
Descartes discute con un dottore sul funzionamento del cuore
che ritiene mosso da dinamiche di calore mentre secondo le teorie di Harvey è
mosso da contrazioni muscolari; in un’altra discussione si parla della morale
come vertice dell’albero della filosofia
Le nuove idee cosmologiche devono essere divulgate grazie
alla stampa e così Descartes è alle prese con l’uscita del suo libro di scienze
astronomiche
Descartes scrive a Elena che si consola con i suoi detti (la
buona coscienza è il miglior guanciale)
Il libro sul Trattato del Mondo non viene pubblicato anche
per le pressioni che il padre Marsenne fa su Descartes messo in guardia anche
dalle complesse vicende che hanno visto coinvolto Galileo
Nel 1635 viene battezzato il figlio di Descartes
Nel salotto di m.me De Chorman, Descartes parla del cogito e
di Dio
Finisce la relazione con Elena
In tipografia viene stampato il suo Discorso sul metodo con dedica a Luigi XIII e Richelieu
Di fronte a m.me De Chorman in una grande biblioteca si
discute e si confutano le tesi di Descartes troppo aridamente razionali; questi
si impegna a rispondere con il libro che è in stampa
A Parigi le Meditationes vengono pubblicate e padre Mersenne
legge alcuni passi sul tema di Dio
Huygens visita il vecchio amico e questi lo informa della morte della figlia e della necessità di chiudersi per placare il dolore di quella perdita. Ribadisce le certezze del cogito che la perdita della figlia ha però incrinato.